Acqua e limone al mattino, un vero toccasana

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  • Una migliore digestione e regolarità intestinale, in quanto il limone stimola la produzione di bile da parte del fegato facilitando la digestione e aiutando a contrastare la comparsa del fastidioso bruciore di stomaco dopo un pasto abbondante. Assicura le regolari funzioni intestinali, prevenendo sia il problema della stitichezza sia la diarrea.

  • Una pelle più giovane e luminosa, grazie alla presenza di vitamina C e altri elementi cha favoriscono il benessere cutaneo.

  • Un valido aiuto per perdere peso, perché questa salutare bevanda, assunta all’interno di un regime alimentare sano e controllato e sostenuta da una regolare attività fisica, facilita la sensazione di sazietà e favorisce una perdita di peso più rapida.

  • Un sistema immunitario più forte, poiché i limoni sono ricchi di vitamina C, utile per stimolare le difese immunitarie, prevenire gli stati influenzali e ridurre la produzione di muco da parte dell’organismo.

  • Aiuta ad abbassare la glicemia, grazie all’azione alcalinizzante del limone sull’organismo.

  • Migliori livelli di colesterolo, dato che citrati di sodio e potassio contribuiscono ad abbassare il cosiddetto colesterolo cattivo (LDL) e ad aumentare quelli del colesterolo buono (HDL).

  • Più energia e buonumore, perché gli ioni negativi contenuti nel limone, una volta entrati in circolo danno energia all’organismo e stimolano il buonumore, aiutando a ridurre ansia e stress.

  • Un’azione depurativa e diuretica, infatti, già l’acqua aiuta a depurare l’organismo da scorie e tossine, con l’aggiunta di limone, poi, l’effetto è potenziato dalla presenza dell’acido citrico, che stimola ulteriormente il fegato a purificarsi.

  • Un alito migliore e più fresco, e un aiuto in caso di gengiviti e mal di denti.

Per trarre tutti questi benefici, basta riempire un bicchiere grande di acqua tiepida e versarci dentro il succo di mezzo limone filtrato, senza aggiungere zucchero, appena svegli e a digiuno, dopo di che aspettare almeno un quarto d’ora prima di fare colazione o bere il caffè.

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Circa l'autore
Autore

Gabriella Pedicini

Dottoressa laureata presso l’università di Napoli Federico II con tesi dedicata alla farmacodinamica

1 agosto 2019

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