Combattere la cellulite: i rimedi che funzionano davvero
La cellulite è la conseguenza di uno squilibrio tra circolazione venosa e linfatica provocando ritenzione idrica che conferisce alla pelle il tipico aspetto spugnoso, detto "a buccia d'arancia". Questo effetto visivo è dovuto all'anomala sporgenza di grasso sottocutaneo all'interno del derma e colpisce prevalentemente le donne, a causa della disposizione del tessuto sottocutaneo femminile che porta il grasso a spingere sul derma, provocando avvallamenti e sporgenze, soprattutto su gambe e glutei.
La ragione per cui la cellulite tende a focalizzarsi in queste zone e perché esse sono più soggette all'azione dei degli ormoni femminili, gli estrogeni, che tendono trattenere i liquidi e a far accumulare grasso, anche nelle persone dal fisico più longilineo.
La cellulite è causata sia da fattori genetici ereditari (razza, sesso e familiarità) sia da cattive abitudini legate allo stile di vita, come ad esempio: la poca attività fisica, il consumo di tabacco, alimentazione troppo ricca di carboidrati e grassi, l'uso della pillola anticoncezionale, diabete e sovrappeso.
Esistono diversi stadi di incidenza della cellulite:
1° stadio) Cellulite edematosa: presenta edemi provocati da un ristagno di liquidi e lipidi nelle cellule, ma ciò nonostante la pelle appare ancora abbastanza tesa ed elastica.
2° stadio) Cellulite fibrosa: qui la cellulite comincia ad essere vistosa, il ristagno dei liquidi fa diventare il tessuto adiposo fibrotico, la cute è indurita e spenta.
3° stadio) Cellulite sclerotica: questo è lo stadio più grave in quanto il flusso sanguigno è molto lento e sono presenti dei noduli che danno dolore al tatto con grande presenza di capillari dilatati. La cute è spesso dolente, dura e fredda, segno di insufficienza circolatoria.
Sui fattori genetici è impossibile intervenire, ma la cellulite può essere molto arginata cambiando il nostro stile di vita, anche se è quasi impossibile farla scomparire del tutto. Ogni donna avrà fatto i conti, almeno una volta, con i consigli dispensati da riviste e televisione sull'importanza dell’attività fisica e della dieta da seguire per eliminare questo fastidioso inestetismo; ebbene, non sono luoghi comuni, ma questo cambio di regole migliora davvero l'aspetto della pelle se la cellulite è allo stadio 1 o 2, mentre se si è affetti da cellulite sclerotica la sola dieta e lo sport, così come le creme anticellulite attualmente in commercio, non basteranno.
Se si è fumatrici, bisogna assolutamente smettere di fumare; oltre ai danni che il fumo provoca alla salute e di cui tutti siamo a conoscenza, ogni sigaretta produce miliardi di radicali liberi che attaccano le cellule, rallentando l'ossigenazione dei tessuti e del metabolismo e indebolisce i capillari. Vietato anche l'alcool, che contiene tossine che si accumulano sotto la pelle.
Come abbiamo, detto prima l'allenamento sportivo è molto importante per mantenere la pelle tonica e levigata e lo sport migliore in questo senso è sicuramente il nuoto il quale consente ai muscoli di allungarsi e combatte il ristagno dei liquidi negli arti inferiori, facilitando il ritorno del sangue verso il cuore e migliorando, così, la circolazione linfatica. Se non sei un amante del nuoto, puoi puntare sul jogging e la camminata veloce, attività che possono essere fatte ovunque: bastano 30 minuti al giorno di camminata o di jogging per avere benefici sulla cellulite ma anche per l'addome ed i glutei.
Curare l'alimentazione significa eliminare o ridurre tutti quei cibi che aiutano il ristagno dei liquidi: i dolci, i cibi grassi, le bevande gassate, il caffè (che impedisce l'idratazione dei tessuti), i cibi fritti, la farina raffinata ed il sale. È importante non far passare più di tre ore tra un pasto e l'altro e ricordarsi di bere molta acqua per facilitare la digestione e l'eliminazione delle scorie.
Se l'alimentazione e lo sport non danno risultati soddisfacenti, è perché ci troviamo nello stadio avanzato della cellulite; in questo caso è necessario intervenire attraverso terapie o interventi chirurgici, come la liposcultura.
Le terapie più conosciute ed utilizzate per combattere la cellulite sono:
- Il massaggio classico: per migliorare la circolazione
- Linfodrenaggio: massaggio che serve a riattivare la circolazione linfatica e ed eliminare i liquidi in eccesso e le tossine dal sangue.
- Pressoterapia: si effettua con un macchinario e consiste nel posizionare le gambe in appositi gambali, contenenti una camera d'aria, e gonfiati in modo progressivo a partire dai piedi a salire, seguendo, così, la direzione del flusso sanguigno.
- Mesoterapia: è un trattamento medico che consiste in iniezioni locali intradermiche con aghi, di farmaci tradizionali, omeopatici, vitaminici, amminoacidi, ecc.
- Microterapia: è un’evoluzione della mesoterapia che si effettua con iniezioni a base di sostanze ipertoniche che favoriscono il richiamo di liquidi dal tessuto adiposo verso il derma.
- Idrolipoclasia ultrasonica: si applicano ultrasuoni a 3 MHz sulle zone interessate con una soluzione fisiologica: gli ultrasuoni interagiscono con il liquido iniettato provocando un'azione meccanica che rompe gli adipociti (cellule di grasso).
Ti è piaciuto l'articolo?