Come risolvere i vari tipi di malanni stagionali

Come risolvere i vari tipi di malanni stagionali

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Siamo nel pieno della stagione invernale e, come ogni anno, ci ritroviamo a combattere contro una moltitudine di malanni stagionali che attaccano il nostro benessere. Come riconoscerli e, soprattutto, come affrontarli? Scopriamolo insieme!

• Malattie da raffreddamento
  Si tratta di patologie, di gravità variabile, che intaccano le vie aeree superiori, la cui incidenza aumenta considerevolmente quando si abbassano le temperature, poiché il freddo indebolisce le difese immunitarie ed aumenta il rischio d’infiammazione delle mucose. La loro sintomatologia è varia ed include disturbi come mal di gola, tosse, naso chiuso, difficoltà respiratorie, starnuti, spossatezza, lacrimazione, mal di testa e febbre. Tali patologie possono essere di origine batterica o virale e sono caratterizzate da un altissimo grado di contagiosità. La miglior arma per proteggersi dalle malattie da raffreddamento è la prevenzione ma, qualora si venisse colpiti, può essere utile ricorrere a prodotti come ActiGrip giorno e notte , compresse differenziate per dare il giusto sollievo dai sintomi di raffreddore e influenza durante il giorno e la notte, così da poter vivere al meglio la giornata e riposare adeguatamente la notte, consentendo la naturale risoluzione della patologia senza troppe sofferenze.

• Influenza
  L’influenza è una particolare malattia da raffreddamento causata da virus del genere Orthomixovirus di tipo A, B o C che si evolvono e modificano ogni anno. I sintomi sono molto simili a quelli del raffreddore ma hanno insorgenza improvvisa e sono molto più severi, i più comuni sono: febbre accompagnata da brividi, sensazione di malessere generale e debolezza, dolori muscolari, inappetenza, mal di testa, tosse, raffreddore e mal di gola. L’influenza può essere particolarmente pericolosa per determinati soggetti a rischio, come bambini e anziani, per cui ogni anno viene messa in atto un’attenta campagna vaccinale, cui è importante che aderisca il maggior numero di persone possibile. Solo così è possibile limitare la sua diffusione. Qualora si venga contagiati è importante rimanere a casa al caldo a riposo almeno fino al giorno successivo alla scomparsa la febbre. Trattandosi di un’infezione virale, per di più transitoria, gli antibiotici non solo non servono ma sono dannosi (poiché innescano il processo di resistenza). Per accelerare il processo di ripresa si può, invece, ricorrere a Apropos InFluAlt , un integratore alimentare a base di vitamina C, vitamina B6 e zinco con estratti di propoli, salice, spirea, boswellia e ginger, una combinazione di elementi che aiuta a contrastare stanchezza, affaticamento e stati di tensione localizzati e favorisce il buon funzionamento del sistema immunitario.

• Influenza gastrointestinale
  Anche questo malanno è causato da virus, in particolare da 4 tipi: il rotavirus, più comune tra i bambini dai 3 ai 15 mesi che colpisce specialmente da novembre ad aprile; l’ adenovirus, che si presenta principalmente nei bambini di età inferiore ai 2 anni in ogni periodo dell’anno; il calicivirus, che provoca sepsi in persone di ogni età soprattutto da ottobre ad aprile e l’astrovirus, che infetta soprattutto neonati, bambini piccoli e anziani durante i mesi invernali. I principali sintomi dell’influenza gastrointestinale sono diarrea acquosa e vomito, spesso accompagnati da dolori addominali, febbre, brividi e mal di testa. Solitamente durano 1 o 2 giorni, anche se possono durare fino a 10 giorni. Se sospettate di avere quest’infezione, provate a smettere di bere e mangiare per qualche ora, così da lasciare lo stomaco libero e valutare l’andamento. Se si tratta di influenza intestinale, riposate molto e bevete liquidi in abbondanza, bevande per sportivi o soluzioni reidratanti, per prevenire la disidratazione come Dicodral , un prodotti in bustine da sciogliere in acqua a base di sali minerali e glucosio indicato per reintegrare le perdite idro-saline in caso di diarrea.

Le informazioni sopra esposte hanno titolo puramente informativo e non sono da considerarsi sostitutive di un consulto medico.