Tutti i segreti per non perdere l’abbronzatura dopo l’estate!

Pubblicato in Rimedi stagionali

Tutti i segreti per non perdere l’abbronzatura dopo l’estate!

 

La melanina ha bisogno di almeno 3 giorni per fissarsi creando l’effetto che chiamiamo “abbronzatura” e, se la melanina non viene più stimolata dal sole, questo effetto ha comunque una durata di circa tre settimane. L'abbronzatura è una protezione messa in atto dalla pelle per proteggersi dai raggi UVB del sole e si tratta di una condizione transitoria, destinata a consumarsi con il passare dei giorni con una velocità che varia a seconda di alcuni fattori tra cui l'età, le abitudini e il foto-tipo: chi ha la pelle molto chiara tenderà a perdere l'abbronzatura più velocemente di chi ha già la pelle olivastra di natura. Ma ci sono dei trucchi per far durare la tintarella il più a lungo possibile, che consistono nel prenderci cura della pelle e stimolare la produzione della melanina anche se non andiamo al mare. 

Ecco i segreti per mantenere un’abbronzatura da sogno anche dopo l’estate: 

1)Idratazione:
Idratare la pelle ogni giorno per prevenire secchezza e desquamazione è il primo step fondamentale per preservare il colore dell’estate. Creme, oli e lozioni a base di sostanze emollienti vanno applicati almeno due volte al giorno, mattina e sera, visto che il sole e il salmastro ne hanno impoverito lo strato idro-lipidico. La doccia dovrebbe essere veloce e fatta con acqua fredda o tiepida dato che il lungo contatto con l’acqua calda favorisce il distacco delle cellule superficiali della pelle con il rischio di ritrovarsi a chiazze.
Spesso si pensa che siano i lavaggi e le docce a levare via l'abbronzatura, ma in realtà i colpevoli sono i detergenti aggressivi ricchi di tensioattivi (cioè quelli che fanno molta schiuma) ad essere colpevoli della perdita dell'abbronzatura. L'ideale sarebbe usare un bagnoschiuma "dolce" che contrasta la desquamazione della pelle, ma la cosa più importante da tenere a mente è che l'idratazione parte dall'interno per cui bisogna bere almeno 2 litri d’acqua al giorno.

2) Esfoliare:
Esfoliare la pelle  vuole dire effettuare uno scrub due/tre volte alla settimana con gel composti da particelle che, meccanicamente, permettono di rimuovere le cellule morte. Per assurdo questa operazione di pulizia non elimina gli strati superficiali dell’incarnato (come fa il peeling), ma si occupa solo di togliere i residui che ingrigiscono/soffocano la cute, rinnovandone il colorito. È sconsigliato l’uso del guanto di crine poiché le frizioni potrebbero creare striature sulla pelle; questi prodotti vanno poi rimossi con acqua fredda o tiepida ed evitare l’acqua calda che favorisce la secchezza dell’epidermide

3) Alimentazione:
È necessario prestare attenzione a cosa si mangia dopo le vacanze: il trucco consiste nell’arricchire il menu di alimenti che contengono molto betacarotene, il precursore della vitamina A, capace di aumentare le difese antiossidanti dell’organismo e di conferire alla pelle un colorito aranciato/dorato che intensifica l’abbronzatura e si trova soprattutto nelle carote, pomodori, zucca, spinaci, peperoni e albicocche che contengono anche omega 3 ,ovvero acidi grassi essenziali che favoriscono l'idratazione.

4) Cosmetici naturali e fitoterapici: per mantenere l'abbronzatura si consiglia di applicare un dopo sole e creme idratanti che sfruttano le proprietà delle piante e possono essere facilmente acquistati in erboristeria come l'olio di avocado con cui massaggiare la pelle ogni sera o il gel all'aloe vera, un dopo sole naturale privo di profumazioni aggiunte e tollerato anche dalle pelli più sensibili. Per far durare a lungo la tua pelle dorata, ti consigliamo anche l'olio di carota, il burro di karitè, i saponi o i detergenti a base di mallo di noci e gli infusi di te nero.

Sono da evitare i profumi, contenenti alcool che secca la pelle, danneggiando la tua abbronzatura. Bisogna evitare anche di stare per troppo tempo negli ambienti con l’aria condizionata mentre è necessario approfittare di ogni raggio di sole quando siamo in città, anche se solo per il tempo di un caffè o una breve passeggiata, per continuare a stimolare la melanina. 

Circa l'autore
Autore

Vincenzo Vigilante

Dott. Vincenzo Vigilante, farmacista specializzato in fitoterapia

4 agosto 2016

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