Palpebra che trema possibili cause

Pubblicato in Curosità


La palpebra che trema è un sintomo molto comune che consta di spasmi lievi e poco frequenti, come fossero parte di una vibrazione o di una pulsazione.

È sicuramente fastidioso come evento ed è raramente sintomo di un disturbo preoccupante; nella stragrande maggioranza dei casi, la palpebra che trema è conseguenza della contrazione involontaria di uno dei muscoli di questa parte del volto.

Come e perché si presenta?

Solitamente il tremolio riguarda un solo occhio e può interessare sia la palpebra superiore che quella inferiore. È conseguenza di una sovra-stimolazione che è spesso segno di eccessivo affaticamento, stress e carenza di sonno, e proprio per questo non deve portare preoccupazione.

Ma elenchiamo le diverse cause di questo tremore:

  • Stress e ansia: il tremore può essere sintomo del fatto che c’è bisogno di rilassarci un attimo dai pensieri e dalle mansioni quotidiane.
  • Secchezza oculare: in questi casi può sopraggiungere un'irritazione della cornea o una congiuntivite, che portano al riflesso involontario alle palpebre.
  • Abuso di caffeina o altre sostanze eccitanti.
  • Affaticamento: se non si indossano i giusti occhiali o se si sta troppo al pc, o allo smarphone.
  • Carenza di sonno.

Quando è grave

Solo in alcuni casi, sono i disturbi del sistema nervoso, come il blefarospasmo e altre patologie, che rendono il tremore particolarmente frequente, ed è consigliabile rivolgersi a un medico per gli opportuni accertamenti.

In questi casi, i sintomi sono spesso accompagnati da altri segni come:

  • Chiusura totale della palpebra.
  • Il presentarsi del tremore in un'altra parte della faccia o del corpo.

In alcuni casi il tremore può essere ereditario, cioè vi è un'alterazione che interessa tutta la famiglia, oppure una conseguenza dell'assunzione di farmaci, integratori o preparazioni a base di erbe.

Ripetiamo: manifestare uno di questi sintomi non significa necessariamente che si abbia un disturbo grave, ma se frequente è importante eseguire una visita dal medico oculista per escluderlo.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure chiedere semplici delucidazioni, non esitare a contattarci. Il nostro team di professionisti sarà lieto di risponderti.

Circa l'autore
Autore

Gabriella Pedicini

Dottoressa laureata presso l’università di Napoli Federico II con tesi dedicata alla farmacodinamica

4 marzo 2021

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