Astenia: sintomi, cause, rimedi

Astenia: sintomi, cause, rimedi

Pubblicato in Farmaci

Nei periodi in cui avverti un particolare affaticamento potresti soffrire di astenia: in questo articolo indaghiamo su sintomi, cause e rimedi per uscirne velocemente e ritrovare l’energia di sempre.

Sintomi e cause

L’astenia si presenta come uno stato di debolezza diffuso e difficoltà a svolgere le azioni quotidiane che prima erano la normalità: vediamo quali ne sono sintomi e cause. 

Non bisogna confondere l’astenia con la normale debolezza che può presentarsi alla fine di una giornata faticosa: questo malessere è indipendente da un reale dispendio energetico. L’affaticamento è sia fisico che mentale e incide profondamente nella vita di chi ne soffre e affronta la questione con grande apprensione.

Per capire se ci troviamo di fronte a una manifestazione di astenia dobbiamo mettere in relazione tra loro i vari sintomi.

Innanzitutto, ci dobbiamo trovare di fronte a un quadro generale composto da uno o più di questi segnali:

  • senso di affaticamento generale fin dal mattino;
  • sonnolenza;
  • disturbi del sonno come difficoltà ad addormentarsi o sonno disturnato;
  • difficoltà di concentrazione;
  • perdita di memoria;
  • difficoltà a coordinare i movimenti.

A questi sintomi diffusi se ne possono aggiungere altri più specifici e che possono variare da persona a persona:

  • dolori muscolari e crampi anche senza aver svolto un’attività fisica;
  • dolori articolari;
  • mal di testa ricorrente;
  • intorpidimento degli arti;
  • offuscamento della vista;
  • alterazioni dell’umore;
  • ansia immotivata. 

Le cause dell’astenia sono da ricercarsi sia in fattori di carattere psicologico che in fattori di carattere fisico: essendo una sintomatologia che si associa a moltissime malattie, la casistica è molto varia. 

Sarà il medico a valutare, in considerazione del quadro clinico generale, in che direzione procedere per approfondire le cause dell’astenia, soprattutto attraverso l’individuazione di altre manifestazioni che possono costituire un indizio più preciso.

Sono comunque quattro gli ambiti entro cui ricercare le radici della stanchezza immotivata:

  • uno stile di vita troppo stressante;
  • un’alimentazione scorretta;
  • una possibile reazione all’assunzione di farmaci;
  • la manifestazione di una patologia.

Riguardo l’ultimo punto, sebbene non sia considerata un sintomo grave, sicuramente l’astenia è un segnale importante che l’organismo ci trasmette per dirci che qualcosa non funziona a dovere. In effetti, andando a fondo l’astenia può essere uno dei primi sintomi che portano a scoprire alcune patologie subdole o difficilmente diagnosticabili come:

  • anemia, frequente soprattutto nelle donne in età fertile;
  • celiachia;
  • fibromialgia;
  • sindrome da affaticamento cronico;
  • diabete;
  • ipotiroidismo;
  • depressione.

L’astenia è anche uno dei sintomi che possono manifestarsi in caso di alcuni tumori, malattie autoimmuni o malattie neurologiche come la SLA.

Consigli di prevenzione

Soprattutto se l’astenia tende a ripresentarsi, dopo averne indagato le cause, è anche bene seguire dei consigli di prevenzione

Certamente, prevenire l’astenia non è facile in tutti i casi: non si può certo sapere quando una data patologia ci colpirà e accuseremo, quindi, periodi di particolare affaticamento. 

Possiamo però prevenirla o attenuarne le manifestazioni quando è una condizione ricorrente o quando dipende dal nostro stile di vita.

Ecco, allora, alcuni consigli di prevenzione:

  • non trascurare la tendenza ad essere anemici, ricorrendo spesso ad analisi del sangue per monitorare la situazione ed evitare che si aggravi;
  • bere molto durante la giornata;
  • seguire una dieta sana ed equilibrata, evitando di esagerare con gli zuccheri;
  • cercare di dormire un numero adeguato di ore;
  • dedicarsi con costanza all’attività fisica. 

Per prevenire l’astenia attraverso l’alimentazione, è consigliabile consumare quei cibi che possono fornire la giusta energia all’organismo e che possono favorire le varie attività metaboliche senza appesantirlo, come:

  • frutta fresca e secca, soprattutto se ricca di magnesio e potassio;
  • verdure a foglia verde;
  • carboidrati complessi che forniscono energia a lungo termine. 

In certi periodi, però, la normale alimentazione può non bastare e si sente la necessità di un aiuto in più. In questi casi possiamo ricorrere all’uso di integratori alimentari a base di vitamine e sali minerali. Gli integratori devono essere scelti in base al sesso e all’età, in modo da colmare quelle carenze che in determinati momenti della vita sono fisiologici e possono peggiorare i sintomi dell’astenia.

Gli integratori possono essere utilizzati anche al fine di favorire il sonno: dormire bene è, infatti, uno degli aspetti fondamentali per liberarsi più facilmente del senso di affaticamento e spossatezza.

Anche l’attività fisica risulta fondamentale: fare movimento abitua il nostro corpo a sopportare meglio la fatica e a superare momenti di down. Inoltre, lo sport agisce anche a livello dell’umore e su quelle cause scatenanti di carattere psichico, come ad esempio lo stress. L’importante è non eccedere perché anche l’eccesso di sport può provocare astenia.

Rimedi

Dato che l’astenia è spesso un sintomo di un malessere dell’organismo collegato a patologie o stile di vita, i rimedi per venirne fuori sono strettamente collegati alla neutralizzazione delle cause che l’hanno scatenata.

Nel caso in cui l’astenia sia da ricollegare, invece, a una cattiva alimentazione, a una vita stressante o a scarsa attività sportiva la soluzione è quella di cambiare questi comportamenti per ritrovare al più presto la normale forza fisica e psichica. Gli integratori a base di fosforo, magnesio, potassio o di complessi vitaminici possono essere di grande aiuto.

Quando l’astenia è dovuta, invece, a cause di carattere psichico, il medico può prescrivere alcune tipologie di farmaci:

  • sonniferi per aiutare il riposo notturno;
  • antidepressivi;
  • ansiolitici.

Tra i rimedi naturali per curare l’astenia, troviamo il ginseng e la rhodiola, estratti vegetali dall’effetto adattogeno, ossia in grado di aumentare la resistenza dell’organismo allo stress psicofisico, migliorando prestazioni e umore.

Anche gli olii essenziali possono essere un coadiuvante nella cura dell’astenia, in particolare quelli di boswellia, arancia e rosmarino.

Circa l'autore
Autore

Vincenzo Vigilante

Dott. Vincenzo Vigilante, farmacista specializzato in fitoterapia

16 giugno 2022

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