Come assumere la vitamina C?

Come assumere la vitamina C?

Pubblicato in Integratori

Se ti stai chiedendo come assumere la vitamina C sei nel posto giusto: qui ti spieghiamo come fare per assimilare al meglio le sue proprietà.

La vitamina C (o acido ascorbico) è un nutriente essenziale, il che significa che il nostro organismo non può produrlo da solo: è necessario assimilarla con l’alimentazione e, se non se ne assume abbastanza, con la dieta o se si soffre di alcune patologie, potrebbe essere necessario utilizzare un integratore di vitamina C.

Oltre ad avere un corretto introito di questa vitamina, è importante anche sapere come assumere la vitamina C perché i suoi effetti non vengano vanificati da un uso scorretto.

Ecco, quindi, quello di cui parleremo in questo articolo:

  • quando serve integrare la vitamina C?
  • integratori di vitamina C;
  • va assunta prima o dopo i pasti?

Quando serve integrarla?

Quando ci si sente sottotono si può essere tentati di assumere vitamina C, sotto forma di alimenti che la contengono o di integratori alimentari. 

Ma quando serve veramente integrarla?

Non è una domanda scontata. Il nostro organismo assimila la vitamina C per quanto è il suo fabbisogno, l’eccesso viene semplicemente eliminato tramite le urine. Assumere grossi quantitativi di questa sostanza quando non c’è un effettiva necessità, dunque, è del tutto inutile.

C’è anche da dire che la vitamina C non viene metabolizzata in dosi elevate: il fabbisogno giornaliero, dunque, andrebbe suddiviso in dosi più piccole da distribuire durante tutta la giornata.

Per capire come assumere la vitamina C nelle quantità corrette, dobbiamo partire dal presupposto che una sua integrazione serve solo quando si sia diagnosticata un’effettiva carenza. L’assunzione di integratori di vitamina C non deve essere utilizzata come sostitutiva di una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura.

Tuttavia ci sono situazioni in cui l’assunzione di vitamina C può essere veramente utile:

  • durante i periodi di stress, quando il nostro organismo ha bisogno di maggiori quantità di acido ascorbico per combattere i radicali liberi maggiormente prodotti nei periodi di grande tensione per il sistema nervoso;
  • nelle stagioni più fredde, quando siamo maggiormente esposti agli attacchi dei malanni di stagione: in questi momenti, il nostro organismo aumenta il fabbisogno di vitamina C per combattere le infezioni da virus e batteri;
  • in gravidanza e allattamento, quando la vitamina C, oltre ad essere impiegata nella produzione di collagene che aiuta a formare i tessuti del feto, è fondamentale anche per la corretta assimilazione del ferro.

In generale, quando si presentano periodi di stanchezza, spossatezza, inappetenza potrebbe esserci alla base una carenza di vitamina C.

La vitamina C è un antiossidante che aiuta a prevenire invecchiamento precoce, favorisce la produzione di collagene e svolge un ruolo importante nel funzionamento del nostro sistema immunitario: il nostro corpo non dovrebbe mai rimanere senza e, se si sospetta una mancanza, bisogna correre ai ripari anche utilizzando integratori di vitamina C.

Integratori di vitamina C

Gli integratori di vitamina C sono supplementi alimentari che contengono una forma concentrata di acido ascorbico.

Puoi trovare in commercio integrazioni di vitamina C in diversi formati e formulazioni, come ad esempio:

  • compresse o capsule, facili da ingerire ma poco adatte nel caso ad aver bisogno di vitamina C sia un bambino;
  • polveri solubili in acqua o che possono essere facilmente aggiunte ad altri alimenti o bevande;
  • gocce, una soluzione molto versatile e di facile utilizzo anche nel caso dei più piccoli;
  • compresse effervescenti, da sciogliere in acqua e da gustare come una vera e propria bevanda;
  • soluzioni iniettabili, da utilizzare solo in situazioni di emergenza o nel caso in cui la vitamina C non possa essere assunta per via orale.

Gli integratori di vitamina C contengono acido ascorbico, che è la forma più comune di vitamina C. In alcuni casi però, gli integratori possono anche essere formulati con altre forme alternative di vitamina C che risultano maggiormente assimilabili dal nostro organismo rispetto all’acido ascorbico puro, oppure si rivelano più efficaci in situazioni specifiche, come:

  • sodi-ascorbato;
  • calcio-ascorbato;
  • ascorbil-palmitato.

Alcuni integratori di vitamina C possono anche contenere bioflavonoidi. I bioflavonoidi sono composti vegetali che possiamo trovare anche nella frutta e nella verdura: vantano proprietà antiossidanti e migliorano l’assorbimento della vitamina C da parte dell’organismo. 

In alcuni casi, gli integratori di vitamina C possono essere arricchiti di importanti minerali come il ferro, il rame, lo zinco e il selenio: in combinazione con la vitamina C queste sostanze supportano la sintesi del collagene con beneficio per pelle, legamenti e tendini.

Spesso, in combinazione con la vitamina C contenuta negli integratori, troviamo anche la vitamina E, un altro potente antiossidante che collabora nel mantenere pelle e tessuti giovani difendendoli dall’attacco dei radicali liberi.

Ti consigliamo di leggere sempre l’etichetta degli integratori che stai per assumere per verificare di assumere la giusta quantità di vitamina C per ogni dose. Saranno il medico,il nutrizionista o il tuo farmacista di fiducia a indicarti la dose più adatta alle tue esigenze.

Non è solo importante sapere come assumere integratori di vitamina C, è altrettanto fondamentale capire quando è il momento giusto per prenderli.

Prima o dopo i pasti?

La maggior parte degli integratori di vitamina C possono essere assunti sia prima che dopo i pasti, ma ci possono essere differenze nell’assimilazione e nell’efficacia dei principi attivi a seconda del momento in cui vengono assunti:

  • assumere integratori di vitamina C prima dei pasti può aumentarne l’effetto antiossidante. Se, però, la vitamina C viene assunta a stomaco vuoto può causare disturbi gastrointestinali come bruciori di stomaco, diarrea e gas.
  • Utilizzare gli integratori di vitamina C dopo i pasti, invece, può aiutare a ridurre gli effetti collaterali gastrointestinali e aumentare l’effetto della vitamina C nell’assorbimento di altri nutrienti come, per esempio, il ferro presente negli alimenti di origine vegetale.
  • Un altro importante motivo per cui è meglio prendere gli integratori a stomaco pieno è quello di mantenere un livello costante di questa sostanza nel sangue, evitando picchi e conseguenti cali. Questo è molto importante per garantire un’efficacia antiossidante costante.

In ogni caso, ti consigliamo di seguire le indicazioni presenti in etichetta o, ancora meglio, quelle del tuo medico per sapere come assumere la vitamina C e quando è meglio farlo.

Circa l'autore
Autore

Gabriella Pedicini

Dottoressa laureata presso l’università di Napoli Federico II con tesi dedicata alla farmacodinamica

10 febbraio 2023

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