Gambe pesanti e gonfie: i nostri consigli

Pubblicato in Curosità

Massaggi e attività fisica
Per ridurre la sensazione di pesantezza e gonfiore alle gambe, un ottimo trucco è quello di sollevare le gambe in verticale contro una parete, sdraiandosi a terra, per circa un minuto, dopodiché massaggiare gli arti inferiori con un gel drenante, dal basso verso l’alto.

Ciò che più si deve evitare è la sedentarietà, uno dei maggiori responsabili del ristagno dei liquidi. Si può iniziare concedendosi lunghe passeggiate e preferendo sempre le scale all’ascensore. La camminata in acqua è inoltre particolarmente consigliata alle donne afflitte da questa problematica, grazie ai suoi effetti tonificanti e defaticanti.

Alimentazione
Come per buona parte dei disturbi, anche il fastidio delle gambe pesanti e gonfie si può combattere a tavola. È importante inserire nella dieta quotidiana alimenti ricchi di magnesio, come i legumi, i cereali integrali, le verdure a foglia verde, la frutta a guscio, il latte, la carne bianca e il pesce. Tali cibi aiutano a ridurre la ritenzione idrica, migliorando la circolazione periferica.

Diminuire le quantità di sale, uno dei principali responsabili del ristagno dei liquidi. Si può anche sostituire al classico sale da tavola, quello iposodico, ovvero povero di sodio, facilmente reperibile in qualsiasi supermercato.

Bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno, che è un alleato fondamentale nelle lotta alle gambe pesanti e gonfie, aiutando a diluire il sodio, a disintossicare l’organismo e a mantenerlo idratato.

Rimedi naturali
Tra i rimedi naturali più efficaci vi è l’ippocastano. I semi di quest’albero funzionano in maniera ottimale nel rinforzare la parete dei vasi sanguigni. Ne aumentano l’elasticità e la resistenza, alleviando così i disturbi circolatori degli arti inferiori e anche la ritenzione idrica.

Quando il problema risiede altrove

Dato che in alcuni casi il dolore alle gambe è sintomo di altre patologie, per poterlo curare adeguatamente, è necessario individuarne la causa. Ad esempio, le cure potrebbero includere la prescrizione di farmaci antinfiammatori non steroidei se la causa è una patologia come l’artrite o di anticoagulanti nel caso di trombosi. In natura si trovano alcuni elementi vasoprotettori come il mirtillo nero e la vite rossa, quest’ultima è anche antiossidante.

Se hai domande e vuoi approfondire l’argomento, non esitare a contattarci. Il nostro team di professionisti è sempre pronto a rispondere alle tue esigenze.

Circa l'autore
Autore

Gabriella Pedicini

Dottoressa laureata presso l’università di Napoli Federico II con tesi dedicata alla farmacodinamica

2 aprile 2020

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