Punture di Zanzara

Pubblicato in Rimedi stagionali

Punture di zanzara

Questi antipaticissimi insetti iniziano a ronzarci intorno non appena il clima caldo-umido favorisce lo schiudersi delle larve, provocandone una vera e propria invasione, in particolar modo di mattina presto, di sera e di notte.

Ne esistono più 3.000 specie, dalla più comune Culex Pipiens, all’aggressiva Aedes albopictus, meglio conosciuta come zanzara tigre.

Pungono a tradimento, lasciando sulla pelle una piccola lesione, caratterizzata da un’area rigonfia, arrossata e molto pruriginosa.

Questo accade poiché gli esemplari di zanzara femmina, che sono gli unici a colpire, necessitano delle proteine contenute nel sangue dei mammiferi, indispensabili alla maturazione e allo sviluppo delle loro uova.

Nell’istante in cui la zanzara punge, succhia il sangue attraverso una sottilissima proboscide seghettata, che infila sulla pelle alla ricerca di vasi sanguigni.

La saliva che viene diffusa nel processo, contiene sostanze dal potere anestetico, anticoagulante e vasodilatatore. L’organismo reagisce alla puntura mobilitando le sue difese e liberando una sostanza chiamata istamina.

È proprio a causa di questa risposta che si manifestano rossore, gonfiore e la sensazione di prurito nella zona lesa. Le punture di zanzara possono creare fastidio e disagio; per trattarle e prevenire ulteriori inconvenienti, bisognerà adottare alcune semplici accortezze:

• Lavare e disinfettare la parte punta;

• Non grattarsi, toccare la zona il meno possibile, per evitare l’insorgere di infezioni;

• Applicare ghiaccio avvolto in un panno di cotone, per ridurre il gonfiore del pomfo, o prodotti specifici contenenti sostanze lenitive;

• Utilizzare rimedi naturali rinfrescanti come aloe vera, canfora, lavanda o mentolo: hanno azione anestetica locale e generano una sensazione di freschezza che contribuisce ad attenuare il prurito;

• Consigliata l’applicazione di cloruro d’alluminio, un potente astringente e antisettico;

• A meno che il prurito non sia veramente insopportabile e il pomfo molto esteso, è piuttosto superfluo ricorrere all’uso di farmaci antistaminici o di derivazione cortisonica poiché entrano in funzione tardivamente.

Per prevenire le punture di zanzara si trovano in commercio moltissimi prodotti a base di principi attivi naturali dalle proprietà insetto-repellenti, da applicare direttamente sulla pelle oppure da utilizzare in casa.

I più comuni sono spray, zampironi, candele o oli essenziali con estratti di citronella, menta, bergamotto, eucalipto, geranio, tea tree oil.

E tu, come ti difendi dalle punture di zanzara?

Raccontaci la tua esperienza o se necessiti di ulteriori informazioni sull’argomento, contattaci… lo staff FarmaMia è a tua disposizione!

Circa l'autore
Autore

Vincenzo Vigilante

Dott. Vincenzo Vigilante, farmacista specializzato in fitoterapia

25 giugno 2018

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